Social Inferno

Da Dante ai giorni nostri: i social ci hanno cambiati?

 
Dal punto di vista drammaturgico, “Social Inferno” prende spunto da queste domande: cosa accadrebbe se un Dante Alighieri adolescente – con tanto di smartphone al seguito – si trovasse “Nel mezzo del cammin…” di qualche cosa? Cosa accadrebbe se scorrendo Facebook, Instagram, o una chat di WhatsApp, ci trovassimo traghettati in un altro mondo, per poi scendere verso un baratro simile ai gironi dell’inferno?

Il tema principale sono i social network. Un argomento attualissimo perché questi ultimi hanno, in pochi anni, contribuito a disgregare consolidate modalità di gestione del tempo e di organizzazione sociale. I social network sono i nuovi veicoli di comunicazione e di contatto tra amici arrivando, addirittura, a mutare il concetto stesso di “amicizia”.

SPUNTI DIDATTICI
Lo spettacolo cerca di far aprire gli occhi agli adolescenti – ma anche agli adulti – sui rischi che si corrono a rimanere chini su uno schermo, sempre connessi… Ma sempre soli.

SCHEDA DIDATTICA

Fascia d’età:
11/18 anni e pubblico adulto

Regia:
Davide Stefanato e Anna Manfio

Autore:
Davide Stefanato e Anna Manfio

Interpreti:
Davide Stefanato e Anna Manfio

Tecnica:
Teatro d’attore con videoproiezioni

Durata:
50 minuti circa

                         

I nostri spettacoli teatrali educativi dai 11 ai 18 anni, come “Social Inferno” sono rivolti ai ragazzi delle scuole medie e superiori. Il teatro è per noi un luogo di trasmissione di valori, dove gli attori raccontano le storie creando un intrattenimento originale e dinamico.